Come Scegliere il Tuo Prossimo Lavoro Senza Farti Fregare

Come trovare il lavoro giusto ed evitare fregature

Hai finalmente ricevuto una chiamata per un colloquio di lavoro? Miracolo! Sei uno di quelli che non ha spintarelle, non ha lo zio in azienda, niente raccomandazioni. Ti sei fatto il mazzo e ora hai addirittura il lusso di scegliere tra più offerte. Oppure sei indeciso se lasciare il tuo attuale lavoro per qualcosa di meglio? Grande! Ma ora arriva la parte difficile: come evitare di finire in un’azienda tossica con un capo che sembra uscito direttamente da un corso avanzato di manipolazione aziendale? Tranquillo, ci penso io.

La vecchia scuola ti ha insegnato che devi saper “venderti” bene. Devi farti piacere dal datore di lavoro, mostrarti perfetto, sorridere e annuire come un bravo soldatino. Ma vogliamo dirla tutta? Anche tu stai facendo una selezione. Anche tu devi capire se quell’azienda fa per te o se è meglio scappare a gambe levate. Quindi, ecco il mio vademecum per scegliere con criterio e senza rimpianti.

Come capire se un’azienda è quella giusta

1. Fai domande e prendi appunti (sì, DAVANTI a loro)

Non lasciare che il colloquio sia un interrogatorio unilaterale. Fai domande e annota le risposte mentre ti parlano. Se cambiano versione su qualcosa, segnale rosso! O stanno improvvisando, o non sono molto trasparenti. In entrambi i casi, bye bye.

2. Chi è il tuo futuro capo? Occhio alla sua esperienza!

Chiedi chi sarà il tuo responsabile e che percorso ha avuto. Se ha lavorato solo in una o due aziende per tutta la vita, probabilmente è uno di quei dinosauri aziendali che credono che il mondo si fermi ai loro metodi. Insomma, zero innovazione, zero apertura mentale. Se vuoi crescere, scappa.

3. Ti chiedono referenze? Chiedile anche tu!

Se vogliono sapere cosa pensa di te il tuo ex capo, allora è giusto che tu possa chiedere cosa pensa di lui il suo team. Prova a domandare: Posso parlare con qualche membro del team per capire meglio la cultura aziendale? Se vedi occhi sbarrati e balbettii, sai già la risposta.

4. Cerca recensioni online sull’azienda

Google, Indeed, Glassdoor, Trustpilot. Leggi cosa dicono ex dipendenti e clienti. Se vedi solo commenti del tipo “azienda innovativa, ambiente dinamico, squadra affiatata” e sono tutti scritti nello stesso stile, spoiler: probabilmente se li sono scritti da soli. Guarda la media dei voti e i dettagli negativi.

5. Come immaginano il candidato ideale?

Chiedi direttamente: Quali caratteristiche dovrebbe avere il candidato perfetto per questa posizione? Se ti descrivono il candidato ideale come una combinazione tra Iron Man, un mago della finanza e un cameriere h24 con il sorriso stampato, fai un favore a te stesso: scappa senza voltarti indietro.

6. Chiedi delle possibilità di crescita

Vuoi evolvere e non stagnare nel ruolo per 10 anni? Bene, chiedi chi è stato promosso di recente, che percorsi di carriera ci sono e se investono nella formazione. Se le risposte sono vaghe o piene di giri di parole, probabilmente non esiste nessun percorso di crescita.

7. Come danno i feedback e gestiscono i conflitti?

Chiedi come affrontano i feedback e le discussioni tra colleghi. Se iniziano a sudare o balbettano qualcosa di poco convincente tipo qui siamo tutti amici, probabilmente i problemi vengono nascosti sotto il tappeto.

8. Parliamo di soldi: chiedi la retribuzione senza vergogna

Se hai esperienza e competenze, non chiedere “quanto mi pagate?” con la vocina di un cucciolo spaurito. Pretendi chiarezza. Se iniziano con “dipende”, “valuteremo” o altre frasi vaghe, stai per entrare in un posto dove ti sottopagheranno fino alla pensione.


Prendi il controllo

Alla fine, il punto è uno: il lavoro è una parte enorme della tua vita, quindi non lasciare che qualcun altro decida per te. Non sei un candidato disperato in cerca di un’opportunità qualunque, sei una persona con competenze e valore. Se un’azienda ti vuole, deve meritarti tanto quanto tu devi meritare il ruolo.

Non farti ingannare dalle solite frasi fatte tipo siamo una grande famiglia (spesso significa che lavorerai oltre l’orario e senza straordinari) o offriamo ottime opportunità di crescita (senza specificare quali). Sii furbo, fai domande scomode, osserva le reazioni e ascolta il tuo istinto.

Se alla fine trovi un’azienda che risponde bene a tutto, che ti dà una giusta retribuzione e un ambiente in cui puoi crescere… allora prenditi il posto che meriti e vai a conquistarlo!

Hai altre domande su come affrontare un colloquio di lavoro o vuoi che approfondisca un argomento? Scrivimi nei commenti e ci buttiamo dentro nel prossimo articolo! 💡

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